La Suprema Corte, con la sentenza n. 19696 del 2025, chiarisce che una condanna definitiva in Italia per un reato diverso non blocca automaticamente la consegna nell'ambito del Mandato di Arresto Europeo. Scopri come la Corte d'Appello valuta discrezionalmente tali circostanze, evitando automatismi e garantendo un'analisi caso per caso per bilanciare le esigenze di giustizia e i diritti dell'imputato.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17718/2025, ha delineato confini precisi per il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta nei reati fallimentari. Approfondisci la distinzione cruciale tra profitto diretto e sequestro per equivalente, comprendendo le implicazioni di questa decisione fondamentale per la tutela patrimoniale e l'applicazione delle misure cautelari reali.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 18412 del 2025, chiarisce un aspetto cruciale sui motivi di ricorso in ambito penale, escludendo la deducibilità di alcune violazioni procedurali legate alla falsa testimonianza. Un approfondimento essenziale per comprendere i limiti dell'impugnazione e la rilevanza delle sanzioni processuali.
Analizziamo la cruciale Sentenza 11456/2025 della Cassazione che ridefinisce i confini della buona fede del terzo proprietario nell'ambito della confisca di beni asserviti alle associazioni mafiose, sottolineando l'importanza dell'esercizio diligente dei diritti di proprietà di fronte a usi illeciti. Un'analisi fondamentale per comprendere la lotta alla criminalità organizzata.
Un'analisi approfondita della pronuncia della Corte di Cassazione n. 10485/2025, che chiarisce le conseguenze dell'omessa traduzione delle ordinanze di misure cautelari per indagati stranieri, tra nullità, rinvio dei termini e tutela dei diritti fondamentali nel processo penale italiano.
Un'analisi approfondita della recente sentenza della Corte di Cassazione, n. 12316 del 2025, che dichiara manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale sull'assenza di contraddittorio preventivo nel sequestro conservativo penale, bilanciando efficacia della misura e diritto di difesa attraverso il riesame.
Analizziamo la sentenza n. 37880 del 2023, che chiarisce le condizioni di operatività della confisca patrimoniale nei confronti di terzi e il ruolo delle presunzioni nel diritto penale italiano.