La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17797 del 2025, chiarisce le prerogative del Pubblico Ministero nella richiesta di giudizio immediato per i minori, specificando come la valutazione del grave pregiudizio educativo debba avvenire allo stato degli atti, senza l'obbligo di attivare ulteriori istruttorie. Un'analisi fondamentale per la giustizia minorile.