Un'importante pronuncia della Corte di Cassazione (n. 17915/2025) chiarisce come le misure cautelari di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento restino efficaci anche quando la persona offesa si trova in una struttura di accoglienza a indirizzo segreto, rafforzando la protezione delle vittime e superando ogni incertezza sull'indeterminatezza della misura. Scopri le implicazioni pratiche per la tutela.