La sentenza n. 17443 del 7 maggio 2019, emessa dalla Corte Suprema di Cassazione, offre un importante spunto di riflessione sulla responsabilità delle pubbliche amministrazioni in tema di danni derivanti da situazioni pericolose nel contesto stradale. In questo articolo, esamineremo i dettagli del caso, le motivazioni della sentenza e le implicazioni per i cittadini e le amministrazioni locali.
Il ricorrente, C. D., aveva citato in giudizio il Comune di Longobardi, chiedendo il risarcimento per danni subiti a seguito di una caduta causata da una buca sul manto stradale. Il Tribunale di Paola aveva inizialmente accolto la domanda, condannando il Comune al pagamento di 45.453,38 euro. Tuttavia, la Corte d'Appello di Catanzaro, con sentenza del 29 dicembre 2016, aveva ribaltato tale decisione, sostenendo che il comportamento imprudente del danneggiato avesse interrotto il nesso causale.
La Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso di C. D. per violazione dell'art. 2051 c.c., che disciplina la responsabilità del custode per i danni causati da cose in custodia. La Corte ha evidenziato che il danneggiato conosceva bene lo stato dei luoghi e, pertanto, avrebbe dovuto adottare le cautele necessarie. La sentenza ha ribadito che:
La violazione del dovere di cautela si traduce in un'interruzione del nesso eziologico tra fatto ed evento dannoso.
La sentenza della Cassazione ha importanti ripercussioni sia per i cittadini che per le amministrazioni locali. Essa sottolinea l'importanza di un comportamento responsabile da parte dei cittadini, che devono essere consapevoli delle condizioni ambientali e adottare le necessarie precauzioni. Dall'altro lato, le pubbliche amministrazioni devono garantire la sicurezza delle strade e intervenire prontamente per rimuovere eventuali pericoli.
In conclusione, la sentenza n. 17443/2019 della Corte di Cassazione rappresenta un chiaro richiamo alla responsabilità individuale e collettiva, evidenziando come, in presenza di situazioni di pericolo, sia fondamentale agire con cautela per evitare danni e responsabilità.
La responsabilità per danni causati da strade dissestate è un tema complesso, che richiede un equilibrio fra il dovere di vigilanza delle pubbliche amministrazioni e la responsabilità individuale dei cittadini. La sentenza 17443/2019 della Cassazione chiarisce alcuni aspetti fondamentali di questa materia, evidenziando l'importanza dell'adozione di comportamenti prudenti da parte di chi transita in aree potenzialmente pericolose.