La sezione dedicata al risarcimento danni offre una panoramica completa sugli approfondimenti legali in materia. Troverai articoli, sentenze e ordinanze per comprendere al meglio questo argomento.
Analisi della sentenza n. 16422 del 2024 riguardante l'efficacia del giudicato penale nel processo civile, con focus sulla distinzione tra sentenze di assoluzione e quelle di non doversi procedere per prescrizione o amnistia.
Analizziamo la recente Ordinanza n. 18222 del 2024, che chiarisce la distinzione tra occupazione usurpativa e appropriativa, e la possibilità di riqualificazione delle domande di risarcimento. Scopri come la giurisprudenza si è evoluta in materia di espropriazione per pubblica utilità.
Analizziamo l'ordinanza n. 20036 del 22 luglio 2024, che chiarisce la giurisdizione del giudice ordinario in caso di richiesta di risarcimento danni a seguito di voto negativo dell'Agenzia delle Entrate in un concordato preventivo.
La recente ordinanza della Corte di Cassazione chiarisce la giurisdizione del giudice ordinario nelle controversie tra privati riguardanti immissioni inquinanti, evidenziando l'importanza delle azioni inibitorie e risarcitorie senza ridurre le tutele per i diritti soggettivi.
La sentenza n. 25059 del 2023 chiarisce la legittimità dell'uso del notorio e delle presunzioni nella prova del danno da diffamazione, evidenziando l'importanza della reputazione e del risarcimento per la sofferenza morale.
Analizziamo la sentenza n. 50235 del 2023, che chiarisce l'importanza della pronuncia del giudice sulla richiesta di risarcimento da parte civile in caso di non punibilità per tenuità del fatto, alla luce della Corte Costituzionale.
La Sentenza n. 51160 del 31 ottobre 2023 della Corte di Cassazione chiarisce i requisiti per la condanna generica al risarcimento dei danni, evidenziando l'importanza del nesso di causalità e della potenziale capacità lesiva del fatto dannoso.
La sentenza n. 16412 del 2024 della Corte di Cassazione chiarisce il significato della dichiarazione del querelante di non costituirsi parte civile, evidenziando la distinzione tra volontà di querela e azione civile risarcitoria.
La sentenza n. 17346 del 2024 offre importanti chiarimenti sulle attenuanti nel delitto di ricettazione, evidenziando la necessità di un risarcimento integrale per ottenere le diminuenti. Scopriamo i dettagli e le implicazioni legali.
Analisi della sentenza n. 16493 del 2024 riguardante le modalità di offerta di risarcimento e l'importanza della forma dell'offerta reale per il riconoscimento dell'attenuante di cui all'art. 62 n. 6 cod. pen.