Detenzione di Stupefacenti: Differenze tra Spaccio e Uso Personale

Nel contesto giuridico italiano, la detenzione di stupefacenti è un tema delicato che richiede una chiara comprensione delle normative vigenti. È fondamentale distinguere tra spaccio e uso personale, poiché le implicazioni legali possono variare notevolmente.

Detenzione per Uso Personale

La legge italiana prevede che la detenzione di stupefacenti per uso personale non costituisca reato penale, ma è comunque considerata un illecito amministrativo. Le sanzioni possono includere la sospensione della patente di guida, del passaporto o del porto d'armi, oltre a un'ammonizione formale.

"La soglia quantitativa è uno dei criteri utilizzati per distinguere l'uso personale dallo spaccio."

Detenzione ai Fini di Spaccio

Quando la detenzione supera le soglie previste per l'uso personale, o quando vi sono altri elementi come il confezionamento in dosi, la presenza di bilancini di precisione, o la cessione a terzi, si può configurare il reato di spaccio. Questo è punito severamente, con pene che possono includere la reclusione.

  • Quantità superiore alle soglie prescritte
  • Presenza di strumenti di confezionamento
  • Prove di cessione a terzi

Assistenza Legale su Misura

Orientarsi nella complessità della legislazione sulle sostanze stupefacenti può essere difficile. Lo Studio Legale Bianucci a Milano offre consulenza e assistenza legale per aiutarti a comprendere la tua posizione e difendere i tuoi diritti.

Se hai bisogno di chiarimenti o di un supporto legale professionale, contatta lo Studio Legale Bianucci. Il nostro team di esperti è a tua disposizione per offrirti un'assistenza personalizzata e competente.

Contattaci